L’inizio del 2024 ha visto una frenata della crescita dell’Italia. I servizi sono in moderata risalita e l’industria è in fase di stabilizzazione. Dalla revisione Istat, la crescita italiana è stata più robusta nel 2023 rispetto alle stime precedenti. Sale il costo del petrolio e l’infrazione resta alta nell’Eurozona; il taglio dei tassi è rinviato a giugno. La domanda interna è attesa debole e per l’export di beni le prospettive sono incerte. Guardando all’estero, la Germania quasi in recessione, negli USA l’industria è in frenata, mentre la Cina punta in alto.
CENTRO STUDI CONFINDUSTRIA (CSC) | Congiuntura Flash
Servizi in crescita e industria in stabilizzazione, ma il taglio dei tassi è rinviato a giugno